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ChiaraInesia Spiritual Medicine

ChiaraInesia Spiritual Medicine

Per spiegarti cos’è la ChiaraInesia Spiritual Medicine ho bisogno di raccontarti come ci sono arrivata.

Siamo scintille divine di puro amore, ma abbiamo scordato di esserlo

Il mio percorso

Compresi gli anni di studio sono più di 30 anni che sono nella medicina.
Ho spaziato dalla medicina convenzionale alle medicine energetiche orientali, alla psicosomatica, alle medicina sciamanica, all’Omeopatia e all’Omotossicologia in cui ho conseguito un diploma quadriennale. E all’Agopuntura e alla Medicina Tradizionale Cinese, in cui ho conseguito, anche in questo caso, un diploma quadriennale.

Mentre esercitavo con passione l’agopuntura e la medicina tradizionale cinese è arrivata la pandemia e le consecutive manovre governative per i sanitari, che mi hanno forzatamente fermata nella mia attività professionale, essendomi rifiutata di sottopormi al trattamento obbligatorio che avevano decretato.
Nel 2021 erano 10 anni anni che praticavo con efficacia e amore agopuntura e medicina tradizionale cinese e mai mi sarei messa in discussione, probabilmente, se non fossi stata forzatamente bloccata.
Ma nulla avviene mai a caso e ciò che in un primo momento sembrava, infatti, solo causato dall’esterno, si è rivelato poi una fortissima spinta interna a mollare ciò che, evidentemente, non era più in linea con il mio Sé più profondo, con la mia anima. Avevo avuto delle piccole crisi ogni tanto, ma non credevo potessero nascondere tutto questo.

É stato un passaggio drammatico quello che ho attraversato. Sia per essermi trovata, inizialmente, all’improvviso senza più il  lavoro, ma anche successivamente dopo che 
riammessa ad esercitare dopo 5 mesi di fermo, mi sono trovata a non amare più quello che stavo facendo. Una crisi così profonda da portarmi a pensare che non fosse più la medicina la mia strada e identificatami con quella professione, dopo tutti quegli, anni abbandonare è stato il dolore di un vero e proprio divorzio.

A quel punto ho pensato, infatti, la mia chiamata fosse un’altra. E così è stato, ho chiuso lo studio e mi sono presa del tempo.
Ma per tutte le cose che ho fatto e a cui mi sono dedicata in quel tempo mancava sempre qualcosa.
Sì certo le mie passioni artistiche mi appassionano molto, la musica è quella che più mi coinvolge e mi appaga. Sono anche ritornata a prendere lezioni di canto (il mio sogno nel cassetto), ma alla fine non era tutto lì, c’era altro che doveva venire fuori. Non sapevo bene cosa, ma non era solo l’arte la mia “missione”. Lo sentivo, lo sapevo. Ma non vedevo ancora nessuna strada.

Poi è arrivata la Mindfulness

Sono stati anni, quindi, molto difficili, in cui tra il 2021 e il 2022 mi sono dedicata anche alla scrittura e alla pubblicazione di un libro, un saggio motivazionale in cui racconto la prima parte di questo passaggio critico (“Un Nuovo Sguardo – cambia il tuo modo di vedere il mondo e il tuo mondo cambierà”).

Poi la sofferenza per una situazione familiare molto complessa mi ha portato a riscoprire la Mindfulness e mi ha portato improvvisamente nuovamente dentro la filosofia buddista (che le sta alla base), che avevo approfondito già in passato e che ho sempre sentito a me molto affine.

Grazie alla pratica quotidiana ho potuto attraversare la malattia, prima e il lutto, poi, di mia madre con strumenti che prima non avevo e che mi hanno aiutato davvero molto.
Ho pensato, allora, che forse sarei potuta tornare a fare il medico e lavorare con i pazienti proprio con la Mindfulness e la meditazione.

Ma il tentativo, nuovamente con il camice dietro ad una scrivania, non è andato a buon fine.
Non ha funzionato perché il paziente normalmente si rivolge al medico affinché sia egli a risolvergli i problemi. Prima, in effetti, lo facevo con gli aghi o la fitoterapia cinese e, quindi, ancora le persone si rivolgevano a me mettendosi in quella subordinazione.

Ma non era questo quello che io volevo a questo punto della mia vita. Non è questo che voglio portare avanti.
Così ho chiuso di nuovo l’attività e sono rimasta ancora in un limbo di incertezze, in cui però ho iniziato a prendermi seriamente cura di me, perché per tanti anni mi ero davvero molto trascurata.
Iniziando a stare meglio, ad essere più forte e a gestire meglio i miei problemi sia fisici che emozionali con la meditazione e i principi base della filosofia buddista, mi sono trovata a tenere, poi, piccoli gruppi di meditazione e a fare corsi su questo concetto di salute e di benessere. Che non è altro, poi, che l’evoluzione di tutto il mio percorso di più di 30 anni nella medicina.
Ma ancora il tutto era flebile e senza forte motivazione, quando, un’altra grande “sberla emotiva” mi ha riportato in carreggiata.

Altre difficili prove

A neppure un anno dalla dipartita di mia madre, ho dovuto attraversare, una bruttissima patologia per la mia cagnolina, per me come una figlia, una compagna, un’amica, e sopratutto una grandissima Maestra. La prima a condurmi a ciò che è base della Mindfulness, fin da quando arrivò, a due mesi, come un urgano nella mia vita: “stare nel qui e ora”.

I problemi di salute di Jamila, arrivati ad un’età in cui non ce lo si aspetta proprio, mi hanno portato ad interrogarmi di nuovo e a mettermi nuovamente in discussione. (Vedi Cura del binomio).
Se lei che mi somiglia così tanto, con cui sono così in simbiosi ha sviluppato quella grave patologia cosa c’è in me, in quei settori della vita che quegli organi rappresentano, che forse è fermo, bloccato, così come le sue energie evidentemente così compresse, tanto da arrivare a formare masse?

Con un gran “calcio nel sedere” mi ha ributtato nella mischia e mi ha fatto capire che non c’era altro tempo da perdere e che dovevo tornare a fare il medico, anche se, ovviamente, in modo totalmente diverso da come lo facevo prima.
Così ho deciso di non esercitare più in un ambulatorio, ma solo on line e di porre l’accento su quello che più mi stava aiutando e che sentivo e sento davvero molto importante per la salute e per la vita stessa.
Un aspetto più spirituale ed evolutivo della medicina, che possa traghettare le persone a prendere completamente in mano la propria salute e a poter finalmente scegliere di stare bene!

E’ nata così la ChiaraInesia Spiritual Medicine 

Un percorso di 9 Passi principali, in cui protagonista attivo è il paziente stesso. Che decide finalmente di prendersi in mano e di agire in prima persona per il proprio benessere, per la propria salute. 
Perché siamo noi i creatori e gli unici veri autori del nostro stare bene o del nostro stare male.
Dobbiamo sempre ricordare, infatti, che possiamo prevenire tante patologie e problematiche più gravi se ci ascoltiamo, se diventiamo più consapevoli e se iniziamo a mettere in pratica ciò che veramente può portarci un reale benessere.

Cosa posso fare per te?

EDUCARTI a STARE BENE  e darti degli strumenti per farcela anche da solo!

Aiutarti a capire da cosa dipende la tua sofferenza, da cosa dipende la tua problematica fisica e farti capire quanto possa fare tu, da solo, per migliorarla.

I 9 Passi

La ChiaraInesia Spiritual Medicine è costituita da 3 parti di 3 elementi ciascuna.
9 elementi fondamentali da analizzare e riequilibrare per recuperare e mantenere la salute:

RAM SES PSI

RAM

Si parte dalla prima parte, quella più dinamica RAM, costituita da Respiro, Alimentazione e Movimento.
La prima cosa che facciamo appena veniamo al mondo è Respirare ed è anche l’ultima quando poi l’anima lascia il nostro corpo.
Quindi è fondamentale capire come respiriamo e cosa respiriamo, per stare bene.

Seconda è l’Alimentazione. Quanti errori facciamo mangiando senza rendercene conto?
Le conoscenze della Medicina Tradizionale Cinese mi aiutano molto a poter indirizzare la persona a comprendere meglio che tipi di cibi sono più adatti alla propria costituzione, al problema che presenta e quali meno. Non si parla tanto di calorie ma proprio di qualità dei cibi, così minuziosamente descritta dalla tradizione medica cinese.

Poi non possiamo certo pensare di avere una buona salute se non facciamo del sano Movimento.
E anche qui si apre un capitolo vastissimo, anche perché tante persone pensano di praticare il giusto sport e non ascoltandosi, invece, vanno magari a creare problemi dovuto all’eccesso dello stesso. Per non parlare di chi poi non fa nessun tipo di movimento.

SES

La seconda parte SES, formata da Sonno, Eliminare le abitudini nocive e lo Stile di vita, si occupa di instaurare sane abitudini, partendo dall’analisi del Sonno secondo le necessità specifiche del proprio corpo, diverso da quello di un altro.
Ognuno di noi ha un numero minimo di ore necessarie al proprio riposo, per una persona possono essere 5, per un altra 7 e per un’altra ancora 9.
Quanto ci conosciamo e ci rispettiamo anche in questo?
Inoltre, rispettiamo la necessità del corpo di prepararsi all’andare a dormire? Oppure di sera facciamo attività che contrastano con il rilassamento?

L’Eliminare le abitudini nocive si allaccia già alle abitudini poco sane ed efficaci per dormire e si estende a tutta la nostra vita, durante la nostra giornata.
Se non coltiviamo sane abitudini, non possiamo pretendere di avere una vita sana.

Stessa cosa vale per il terzo elemento lo Stile di vita.
Oggi giorno in occidente abbiamo uno stile di vita davvero molto frenetico e poco compatibile per molte persone con lo stare bene. Cercherò di aiutarti a capire cosa puoi modificare nella tua quotidianità per stare meglio o come puoi affrontare meglio ciò che invece non puoi cambiare.

PSI

Questo ci porta direttamente alla terza parte più psicologica e mentale PSI, costituita da Presenza Gentile, Sguardo interiore e Innaffiare i semi buoni.

Questa parte inizia proprio con la pratica della Presenza Gentile, che è il mio modo di chiamare la Meditazione. Assolutamente efficacissima per ritrovare in pochissimo tempo benessere sia a livello mentale che fisico. E non è che è così perché lo dicono tutti, ma perché l’ho provato e lo provo ogni giorno sulla mia pelle.
Non potendo prendere nessun farmaco e neppure la maggior parte degli integratori per i miei severi sintomi da pre menopausa, prima, e da menopausa, dopo, se medito tutti i giorni li vedo subito i risultati e quanta incredibile differenza possa esserci dedicandomi a questa pratica anche per soli 20 minuti al giorno.
Per non parlare, poi, di quanto sia stata e sia importante la pratica della Presenza Gentile per i problemi psicologici ed emotivi legati alla malattia e alla perdita di mia madre e poi dopo poco anche alla grave malattia della mia cagnolina.

Da qui parte, poi, la necessita dell’altro elemento che è lo Sguardo Interiore.
Perché la presenza Gentile ci obbliga a guardare e osservare tutto quello che passa nella nostra mente. Spesso sono cose di poco conto, invece altre volte arrivano emozioni o traumi importanti.
Ecco allora che è imprescindibile raccogliersi in un momento sacro per guardarsi dentro, accogliere le nostre ferite e cercare di guarirle da soli. E dove non si è in grado di farlo da soli allora ci si può rivolgere agli specialisti del caso, degli psicoterapeuti che possano aiutarci a prendere in mano meglio il trauma, che magari non siamo mai riusciti e non riusciamo a guardare diritto negli occhi.

Altra pratica assolutamente fondamentale per stare bene è Innaffiare i semi buoni.
Dentro di noi abbiamo tutti i sentimenti, i pensieri e le emozioni del mondo, brutti e buoni. Sta a noi scegliere di nutrire e innaffiare i semi buoni, invece di quelli cattivi.

Storiella dei Nativi Americani

C’è una storiella dei Nativi Americani che racconta che il nonno dice al nipote: “Sai caro nipote mi sento come di avere due lupi che lottano dentro di me. Uno è buono, dolce amorevole, vuole sempre fare del bene a tutti, amare e aiutare gli altri. L’altro invece è pieno di rabbia, odio, terrore, vorrebbe scagliarsi ed eliminare tutto e tutti”. Il nipote chiede al nonno: “Nonno chi dei due vincerà?” E il nonno risponde: “Quello che io nutro”.

Dunque, dipende sempre da noi essere quello che siamo, dipendono sempre da noi le scelte che facciamo. Se reagire agli eventi, alle emozioni, ai pensieri come banderuole al vento, oppure in Presenza Gentile, consapevoli di noi stessi e dei nostri pensieri (che così come le emozioni e le nuvole nel cielo vanno e vengono), scegliere di innaffiare i semi buoni al posto di quelli cattivi. I quali, questi ultimi, non vanno negati ma semplicemente osservati e lasciati andare.

Questo è quello su cui mi focalizzerò con te

Questi i punti per aiutarti a rimettere la tua vita e, quindi, la tua salute nelle tue mani, così da essere quanto più indipendente da medici, terapeuti e medicine. Io sono qui, per aiutarti, se vorrai.

Per darti quella piccola spinta che ti permetterà di prendere il volo da solo e continuare a volare libero nel tuo cielo, senza più attaccarti a pensieri ed emozioni non costruttive.

Ritrovata finalmente la consapevolezza e l’amore per te stesso, sarai una persona nuova, comprensiva, gentile e amorevole, libera e felice. E il tuo corpo lo esprimerà in tutte le sue cellule. Avrai una migliore salute, fisica e psichica, e attirerai senza sforzo ciò che la tua anima ha scelto.
Senza giudizio, ma con accettazione e maggiore consapevolezza tutto fluirà più semplice e facile.
E vivrai una vita davvero degna di essere vissuta.

Siamo tutti scintille divine

La mia frase “I see you through my heart”, che significa “ti vedo con il mio cuore”, vuole proprio dirti che Io Ti Vedo, che riesco a vederti oltre le tue apparenze e che presto anche tu, tornerai a vedere la meravigliosa Scintilla Divina che sei!

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